Durante un blitz sono stati fermati tre uomini e una donna, uno di loro avrebbe dato la dose mortale all'attore.
La scomparsa di Philip Seymour Hoffman inizia ad avere contorni più chiari. Infatti, nell'ambito dell'inchiesta sulla sua morte sono state fermate quattro persone, tre uomini e una donna, che, sulla base di ciò che ha riportato dal New York Post, gli agenti avrebbero arrestato in un appartamento di Chinatown, grazie a una soffiata, e tra di loro ci sarebbe anche lo spacciatore che venduto la dose letale a Hoffman.
Infatti, nell'appartamento sono state ritrovate centinaia di bustine simili a quelle rinvenute a casa dell'attore che sin da subito si è sospettato sia morto per overdose, ipotesi avvalorata nei giorni successivi, quando si è potuto e concludere che Hoffman si trovava in uno stato di dipendenza cronica visto che lui stesso avrebbe rivelato ad alcuni amici che, andando avanti così, sarebbe morto presto, una previsione che, purtroppo, si è rivelata esatta.
