L'Infanta Cristina, la seconda dei tre figli del Re di Spagna Juan Carlos di Borbone, è indagata dal Tribunale di Palma de Mallorca, insieme al marito Iñaki Urdangarin, per frode fiscale e riciclaggio.
È la prima volta che qualcuno appartenente alla famiglia reale spagnola è sotto inchiesta e ce ne sono tutti i requisiti. Il marito, infatti, è il principale imputato del "caso Noos" che prende il nome dalla fondazione da lui creata e gestita per promozionare lo sport essendo stato lui un campione di pallamano. Con questa indagine i giudici vogliono far luce sui più di sei milioni di euro di denaro pubblico, destinato alla fondazione e scomparso dalle casse della società Aizoon e dell'Istituto Noos .
L'Infanta è stata interrogata sabato per circa sette ore e, stando a quanto scrivono alcune agenzie di stampa, avrebbe ammesso di aver utilizzato alcuni fondi per spese personali senza sapere, però, che provenissero dall'Aizoon, di cui è socia insieme con il marito. Ha precisato, inoltre, di non essersi mai interessata della fondazione e che aveva accettato di far rientrare il suo nome solo per amore del suo consorte.