Siamo immersi in un contesto particolarmente fervente, all’interno del quale l’innovazione e la tecnologia tendono a proiettarsi su ogni paradigma socioculturale. In questo frangente, anche la passione per la musica ha trovato nuovi mezzi per essere espressa, proprio grazie alle frontiere dell’home recording. La registrazione di tracce in casa ha totalmente cambiato il modo in cui gli artisti portano avanti il loro percorso, conseguono i loro obiettivi e, in generale, coltivano la loro passione per la musica.
Sono sempre di più, del resto, le soluzioni e gli strumenti a cui è possibile accedere facilmente grazie a costi estremamente competitivi con cui poter registrare musica senza doversi necessariamente rivolgere a studi professionali e sostenere spese particolarmente esose. Insomma, al giorno d’oggi, artisti e producer possono portare avanti le loro passioni direttamente in casa, talvolta, trovando nell’home recording dei veri e propri sbocchi lavorativi.
Insomma, sono diversi i vantaggi offerti dall’home recording, visto che – con il progresso delle tecnologie impiegate sia in termini di hardware che di software – i producer e aspiranti tali possono ambire a risultati ottimali anche con un setup minimalistico. Certamente, con l’avanzamento del proprio percorso degli upgrade possono rivelarsi indispensabili. Ciò nonostante, è bene puntualizzare che la creazione di un home studio può non prevedere costi eccessivi, soprattutto se si ha la capacità di esplorare a fondo i vari approcci, i software, le DAW e i plugin disponibili in rete, talvolta, anche a titolo gratuito. In questo approfondimento, andremo a scoprire alcuni consigli sugli essential per allestire un home studio completo.
Trattamento acustico
Uno degli aspetti che sta assumendo un’importanza sempre maggiore anche negli home studio meno forniti riguarda il trattamento acustico degli ambienti in cui si va a registrare. Soprattutto se ci si predispone alla registrazione di strumenti microfonati, è altamente consigliato migliorare l’acustica della stanza, in modo da controllare eventuali riverberazioni indesiderate e risonanze di sorta, in favore di un suono più chiaro e definito. In home studio, anche l’atmosfera è importante per trovare la giusta ispirazione. Pertanto, consigliamo di installare Pannelli Decorativi in legno per pareti interne.
Monitor da studio
Tra le fasi più importanti della produzione musicale, il mastering spicca sicuramente. In questa fase, infatti, si definiscono i parametri finali del brano, in modo tale che la registrazione sia il più pulita possibile. Dei monitor da studio di buona qualità, dunque, costituiscono un investimento importantissimo per potersi prendere cura del mix e del master nel migliore dei modi e ascoltare nel dettaglio ogni sezione della traccia. È consigliato, inoltre, investire su un buon set di cuffie, utili sia per le registrazioni che per le fasi appena menzionate.
Interfaccia audio
Investire in una buona interfaccia audio è fondamentale per poter registrare nel migliore dei modi i vari strumenti musicali. Oggi, è possibile acquistare prodotti più che validi a cifre accessibili. L’importante è munirsi della scheda ideale per le proprie esigenze tenendo conto di fattori come il numero di ingressi e uscite necessari per il tipo di registrazioni che si intende effettuare. Tra i principali brand del settore che consigliamo, si trovano Focusrite ed M-Audio. Spesso, questi marchi mettono a disposizione dei neofiti dei convenienti bundle con cui dotarsi di tutto il necessario per muovere i primi passi nel mondo dell’home recording.
Computer e DAW
Infine, è bene puntualizzare sull’importanza di munirsi di un computer che possa essere abbastanza affidabile e prestazionale da reggere le operazioni di registrazione e editing musicale. Solo dopo aver scelto il PC, occorrerà selezionare la DAW più adatta alle proprie necessità, ossia il software migliore per poter registrare, visto che alcuni risultano più intuitivi e semplici da usare rispetto ad altri.